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Regione Lombardia in collaborazione con i Comuni lombardi, sostiene le fasce sociali più deboli nel pagamento del canone di locazione.
La domanda di contributo si presenta, dal 1° settembre 2012 al 31 ottobre 2012 compreso, al Comune di residenza o ad un Caaf convenzionato col Comune ; lo stesso Comune deve aderire al Bando regionale garantendo la copertura del 40% dei fondi complessivi messi a disposizione dalla Regione.
La misura è finalizzata a sostenere le famiglie che presentano una situazione di disagio economico e sono in difficoltà a rispettare le scadenze del canone di affitto.
Il contributo è riconosciuto ai nuclei familiari aventi un valore Isee-fsa fino a € 4.000,00, con priorità di erogazione a soggetti con un Isee-Fsa sino a € 3.500,00, fermo restando il limite massimo di € 1.200,00 l’entità del contributo erogabile ed è comunque condizionato alle disponibilità finanziarie rapportate al numero delle domande presentate e sarà determinato alla chiusura dello Sportello dalla procedura informatica regionale.
Non verrà erogato il contributo se risultante inferiore a € 100,00.
Il sostegno avverrà attraverso procedure semplificate e potrà essere erogato direttamente ai locatori ( proprietari) che dovranno garantire, a fronte del pagamento delle rate di affitto, di non ricorrere a procedure di sfratto, svolgendo in questo modo un’azione preventiva rispetto ad una criticità come quella degli sfratti purtroppo in aumento.
Il Comune, prima dell’erogazione del contributo, verificherà la condizione di disagio economico acuto del nucleo familiare e attiverà procedure di controllo a campione, sulla veridicità delle dichiarazioni sostitutive di certificazione e sui requisiti d’accesso al contributo.
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